Chi fa trading sulle materie prime?
Le materie prime sono risorse naturali come il petrolio, il gas, il caffè e la soia. Le materie prime sono scambiate da produttori e acquirenti sotto forma di contratti future su borse in tutto il mondo. Quando scade un contratto future, i trader scambiano la materia prima fisica. Il secondo tipo di trader che troviamo sui mercati delle materie prime sono gli speculatori, ovvero trader che acquistano e vendono materie prime al fine di trarne un profitto.
Le due materie prime più negoziate sono il petrolio e il gas, conosciute anche come materie prime hard. Tra le due, il greggio è la più importante a causa del suo utilizzo estensivo nel trasporto e nella produzione. Il prezzo del petrolio è un indicatore talmente forte a livello mondiale che può dominare la politica, in quanto i paesi con una grande produzione di petrolio tendono ad avere una forte influenza sul sistema finanziario globale.
Perché fare trading sulle materie prime?
Sia che tu sia un trader o meno, i prezzi del petrolio e del gas hanno ripercussioni sulla nostra vita quotidiana. In passato, gli investimenti nelle materie prime erano limitati alle persone che avevano ingenti capitali, diverso tempo da dedicare, e una vasta esperienza. L’accesso ai mercati delle materie prime è oggi possibile anche da parte dei non professionisti, e questo consente ai trader online di capitalizzare dalle oscillazioni di prezzo nel breve e lungo termine.
I mercati energetici hanno le loro caratteristiche uniche, e questo rende il trading di petrolio e gas una scelta popolare tra i trader forex che desiderano diversificare il proprio trading. Grazie alla loro liquidità, l’acquisto e la vendita di petrolio e gas è disponibile 23 ore al giorno durante la settimana di contrattazioni.
Cosa influenza i prezzi delle materie prime?
A differenza del forex, dove il valore di una valuta è fortemente legato alla performance di un’area economica che l’utilizza, i prezzi delle materie prime sono fortemente influenzati dalla domanda e dall’offerta. Ecco cosa devi sapere per tenere monitorati i principali fattori che influenzano la domanda e l’offerta nel settore delle materie prime.
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Il prezzo del dollaro Usa
Dal momento che le materie prime sono quotate in dollari Usa, l’oscillazione dell’USD incide direttamente sul prezzo di trading di materie prime come petrolio, gas, caffè e soia.
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Disastri naturali
Condizioni meteo estreme, come uragani, tsunami e terremoti, possono avere un effetto drammatico sul prezzo delle materie prime.
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Eventi geopolitici
Le forze geopolitiche hanno un impatto diretto sul settore energetico, il che può essere visto sia come un rischio che come un’opportunità. La diplomazia internazionale, le rivolte civili e le oscillazioni del tasso di cambio possono portare ad un aumento sostanziale della volatilità sui mercati del petrolio e del gas.
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Target di produzione dell’OPEC
Nel trading del petrolio, l’OPEC rappresenta un’organizzazione importante da tenere monitorata. L’OPEC (Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) è composta da 14 paesi. L’OPEC definisce target di produzione per i suoi membri al fine di regolamentare l’offerta. In generale, quando vengono ridotti i limiti di produzione, il prezzo del greggio sale.
I vantaggi del trading di materie prime
Il trading di materie prime è divenuto uno dei modi più popolari per diversificare un portafoglio, specialmente in momenti di ribasso in borsa, in quanto le materie prime tendono a muoversi nella direzione opposta a quella delle azioni. Altri motivi per cui i trader scelgono di fare trading online sulle materie prime:
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Disponibilità 23/6
Nel trading di materie prime energetiche, i mercati del petrolio e del gas, sono disponibili giorno e notte durante la settimana di trading, con solo un’ora di pausa. Per prendere parte a questi mercati non serve altro che un conto di trading con un broker affidabile.
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Mercato estremamente liquido
I mercati delle materie prime registrano elevati volumi di scambi da diverse parti del mondo, il che offre diverse opportunità di trading sia nel breve che nel lungo termine.
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Possibilità di andare lunghi e corti
A differenza degli investimenti tradizionali che comportano l’acquisto e detenzione di un asset con la speranza che il prezzo aumenti, è possibile trarre un profitto sia da rialzi che ribassi del mercato andando lunghi o corti. Su ThinkMarkets è possibile iniziare a fare trading sui mercati estremamente volatili delle materie prime con un capitale iniziale di soli 250€.